Benvenuti in Famiglia: Nico Valsesia e il suo prototipo Nemo Gravel
Per gli italiani con un interesse anche passeggero per il ciclismo di resistenza, Nico Valsesia è un nome familiare.
Quattro volte concorrente della Race Across America (e miglior piazzamento italiano di sempre con il secondo posto nel 2006 ) nonché detentore di innumerevoli record mondiali “da zero a-”, Nico ha tuttavia sempre comunicato un'enorme emozione nel vivere la natura nel suo stato più sublime , per l'esplorazione dei lati estremi della forza mentale e di un puro senso di divertimento che vanno ben oltre ciò che ci aspettiamo dal moderno sportivo competitivo iperprofessionista.
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Ora 52enne e, secondo le sue stesse parole, "vecchio e logoro" , senza lo stesso "spirito competitivo e arrabbiato" che bruciava dentro di lui, questa primavera Nico si è ritrovato alla ricerca di una bici che lo accompagnasse nella sua prossima evoluzione da pilota, una ricerca che lo ha portato ad una bici che ancora non esisteva… una foto di un prototipo di telaio in acciaio, condivisa sul suo telefono da un entusiasta venditore Cinelli, una prima idea di cosa sia la nuova Cinelli Nemo gravel potrebbe diventare.
“Sono stato io a trovare la moto”, sottolinea Nico, “non il marchio che mi ha trovato e che mi ha regalato la moto. Ho 52 anni, sono vecchio e stanco, ho il diritto di scegliere la mia bici! E quando ho visto la Nemo Gravel mi sono subito ispirato. Da giovane in MTB avevo guidato molto l'acciaio e avevo sempre preferito l'acciaio all'alluminio (che saltava troppo) e ai primi telai in fibra di carbonio. Infatti nei primi anni dei telai da corsa in carbonio e alluminio sono sempre tornato all'acciaio... Ovviamente alla fine l'ho abbandonato per motivi competitivi, ma se oggi guardo alle diverse discipline ovviamente la MTB ha bici a doppia sospensione e su strada la fibra di carbonio vince ancora , ma nella resistenza e nel gravel l’acciaio spesso vince.”
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Perché l'acciaio vince nelle gare di durata?
“Perché le gare di resistenza vengono vinte dai ciclisti più anziani, dove il comfort e la forza mentale sono i criteri di prestazione più importanti, non la velocità pura. In effetti è la mia esperienza che mi permette di tornare e scegliere l'acciaio. Ricordo il conforto che offriva ed è qualcosa che il mio corpo sta chiedendo adesso. Ho bisogno di comfort, continuità, costanza, affidabilità, per poter pedalare come voglio correre oggi… e mi piace l’idea di riscoprire un materiale ‘dimenticato’ dal ciclismo agonistico.”
Anche se non possiamo rivelare tutti i dettagli riguardanti il prototipo Nemo Gravel che Nico ha guidato nelle ultime settimane e con il quale correrà formalmente per la prima volta all'epica gara Basajaun sponsorizzata da Cinelli questo fine settimana, possiamo dirvi che è realizzato in Materiali italiani al 100% all'interno del nostro stabilimento di Milano dai nostri talentuosi artigiani telaisti interni e saranno disponibili per l'acquisto da ottobre 2023 .
Tieni d'occhio questo spazio non solo per quando uscirà la bici, ma anche per altre storie e informazioni sulle avventure pianificate da Nico nei prossimi mesi!
Nel frattempo, se sei in giro per Vitoria questo fine settimana per Basajaun e vuoi unirti a noi per un giro sociale di riscaldamento, andremo al lago Landa per sgranchirci le gambe e prepararci per BASAJAUN.
Ci vediamo alla Start Line venerdì 28 alle 16:30, scarica la traccia GPX QUI .



