Bike Check: Cooper Ray e la sua Nemo Gravel

Bike Check: Cooper Ray and his Nemo Gravel
Dopo aver guidato per alcuni mesi la sua Nemo Gravel, abbiamo chiesto al nostro amico e icona del ciclismo urbano Cooper Ray una recensione onesta della nostra bici gravel di punta 100% Made in Italy.
 
Le sue risposte sono illuminanti per qualsiasi ciclista che consideri una bici in acciaio ad alte prestazioni... e le sue foto catturano magnificamente l'atmosfera delle sue corse quotidiane intorno e fuori Città del Messico.

 



Quanti km/miglia hai accumulato finora sul tuo Nemo?

Ho guidato questa macchina più di qualsiasi altra bici nuova che abbia mai posseduto. Ci ho percorso quasi 2.000 miglia nel primo mese... semplicemente wow!

Per che tipo di guida lo hai utilizzato? Che tipo di corse ti piace di più fare?

Ho messo questa bici alla prova, onestamente. Ho percorso di tutto, dai singletrack esposti in California, alle enormi strade di montagna remote nella sierra di Oaxaca. Per non parlare di un paio di secoli di strada su di esso.

In che modo la tua configurazione lo riflette? Potresti illustrarci i dettagli della tua corporatura e la sua relazione con il tuo stile di guida e le tue esigenze?

Sicuro. Il modo più riassuntivo in cui potrei descrivere il mio stile di guida sono i lunghissimi giri di un giorno con terreni misti e diversi con particolare attenzione allo sterrato e al fuoristrada. Adoro trovare posti che non conoscevi e che collegano luoghi più tipici o conosciuti da visitare. La buona notizia per me è che qui abbiamo molti di questi tipi di collegamenti: camino reales o camino viejos de los pueblos. Roba unica e fantastica. C'è quasi sempre una connessione e la maggior parte delle volte non sono nemmeno sulle mappe (purtroppo questi sono anche posti piuttosto pericolosi... fai la tua dovuta diligenza per parlare con la gente del posto e mantieni la vigilanza in ogni momento).


La costruzione: ho scambiato alcune parti rispetto alla costruzione di serie, principalmente per spingere la bici ai suoi limiti e renderla un po' più capace. Qui in Messico dobbiamo percorrere molti marciapiedi per raggiungere la pletora di luoghi più selvaggi e vuoti. Anche quando arriviamo in fuoristrada, non è esattamente sterrato: ci sono strade davvero accidentate nei boschi e nella sierra di grandi rocce vulcaniche irregolari (la strada endemica del Messico! Ne esistono di tutte le forme e dimensioni e, fatto divertente, le comunità indigene costruire le proprie strade uniche in pietra e cemento!).
Pneumatici più grandi sono un MUST assoluto, anche per i “giri su strada”... perché quasi sempre incontrerai buche che potrebbero metterti fine alla vita se non stai attento. Tutto è lì per prenderti.

1) Ho sostituito l'AXS RD con una MTB AXS RD per permettermi di montare una cassetta da 50 t nella parte posteriore per scalare con facilità cose assurdamente ripide
2) Ho messo una barra in carbonio con un po' di svasatura per renderla un po' più confortevole su più superfici, nelle giornate lunghe e per ottenere un po' più di stabilità nella manovrabilità su terreni accidentati.
3) Pneumatici, ovviamente. Ho optato per pneumatici tassellati René Herse 38c che offrono un ottimo equilibrio tra resistenza al rotolamento veloce per corse su più terreni con molta pavimentazione.
Sono rimasto piacevolmente sorpreso da come riesca a gestire quasi tutto ciò a cui mi lancio... il tutto pur mantenendo una buona dose di sicurezza e agilità. E' una bici molto equilibrata.


È la prima volta che guidi una moderna bicicletta in acciaio con spessori di parete contemporanei e sezioni di tubi sovradimensionate?

No, non è la mia prima bici di questo stile. Nel corso degli anni ho avuto un paio di iterazioni di moderno acciaio sovradimensionato o Ti. Le pareti super sottili e gli enormi diametri dei tubi del mio materiale preferito offrono un'incredibile qualità di guida. Sono un grande fan della ricerca della qualità di guida con forme e spessori dei tubi... Non utilizzo alluminio o carbonio, solo acciaio o titanio.

Come si confronta con le bici in carbonio (o altro materiale) che guidavi in ​​precedenza? Quali sono i pro e i contro?

L'acciaio non è davvero secondo a nessuno per qualità di guida e smorzamento. Con i moderni tubi Columbus puoi ottenere le stesse prestazioni e rigidità delle moderne bici in carbonio o alluminio senza sacrificare la qualità di guida o la longevità. Adoro l'acciaio. Ho una bici del 1973 con Columbus Steel e ora del 2023 con Columbus Steel.



Come descriveresti l'esperienza di guida e di manovrabilità?

Piacevolmente sorpreso. Il giro è eccellente. La bici gestisce quasi tutto ciò che le lancio. La geometria è progettata per una bici multi-terreno equilibrata. È sicura e veloce fuoristrada, anche su terreni tecnici, ma è comunque una bici molto veloce e capace su asfalto con una manovrabilità scattante e sicura. In conclusione: questa bici ha dei maledetti binari!

Cosa ti piace di più di questa bici e perché la consiglieresti a un amico?

Onestamente, i foderi verticali sono la mia parte preferita di questa bici. Hanno una forma a diamante, ma hanno una bellissima curva a S sul tubo non rotondo. Ottimo lavoro! Consiglierei questa bici a chi è alla ricerca di un mezzo tuttofare che percorre una discreta quantità di sporco e pavimentazione, ma non percorre terreni troppo super super accidentati, poiché si adatta solo a pneumatici 40c.



configurazione della bici

Telaio/forcella: Cinelli Nemo TIG / Forcella in carbonio Columbus di serie
Deragliatore anteriore: 1x n/a
Deragliatore posteriore: SRAM AXS GX Eagle
Comandi: rivale AXS
Freni: rivale Hydro
Mozzi: DT Swiss 350 Straight pull 24h
Cassetta: SRAM XX0 Eagle 50t
Catena: SRAM XX0 chiazza d'olio
Cerchi: bicicletta leggera AR25 Falcon Pro
Manovella: SRAM Rival
Corona: SRAM Rival 40t a larghezza stretta
Movimento centrale: SRAM Rival
Serie sterzo: Columbus
Manubrio: Easton EC90 AX 42 cm
Attacco manubrio: Salsa qualcosa da 70 mm
Reggisella: Thompson Elite
Sella: Selle San Marco
Portapacchi anteriore: lo vorrei!
Pneumatici: carcassa René Herse Steliacom 38c ENDURANCE

Borse/Altri accessori degni di nota:
Borsa per mezzo telaio con guscio esterno
Borsa da viaggio in porcellana Rocket da 8 litri con portapacchi in acciaio per stabilità.
Supporti Ritchey Mini Aerobar (profilo basso per poter utilizzare comodamente la parte superiore del manubrio) con alcune estensioni casuali della vecchia visione di cui mi piace la forma.

Scopri la nostra bici gravel nemo di punta 100% made in Italy.

1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1998
1999
2002
2005
2010

VOCATO AL CAMBIO ELETTRONICO, SFOGGIA FRENO A DISCO E PERNO PASSANTE SU UN CARRO DAI POSTERIORI VERTICALI BASSI, PER LA MASSIMA AERODINAMICITÀ