Cinelli Quaderni: Bici Gravel 2023
Vi presento Marco, 37 anni, graphic designer, fondatore – insieme agli amici d'infanzia Fausto Giliberti e Guido Daminelli – di Studio Temp, l'agenzia di design cult immersa nelle colline bergamasche famosa per la straordinaria collaborazione creativa con Virgil Abloh, che tra il 2014 e la sua prematura scomparsa nel 2021 ha affidato allo studio forse i suoi progetti grafici più importanti e visivamente radicali.
Marco ha iniziato a pedalare tardi, nel 2017.
Ma ben presto siamo entrati in profondità nelle più piccole manie e passioni che lo sport offre, dalla messa a punto ossessiva dell'attrezzatura e della posizione, ai dettagli delle corse (in particolare del ciclocross), all'organizzazione di pedalate di gruppo locali per la scena creativa milanese. , ad articolare la sua visione estetica attraverso il suo progetto di abbigliamento da micro ciclismo e il team Velo Temp, kit preferito dai sovversivi appassionati di ciclismo ad alte prestazioni milanesi...
Ci siamo incontrati con Marco fuori dal suo appartamento in una mattina di dicembre tipicamente milanese, fredda e umida, molto prima che sorgesse il sole, per percorrere il suo percorso sterrato preferito.
"Questo è il viaggio che faccio di solito in estate per andare allo studio a Bergamo o tornare indietro, come una sorta di giro di allenamento per pendolari hardcore ."
Ce lo ha raccontato, davanti a un primo caffè.
“Non è la strada più veloce per raggiungere Bergamo ma mi piace percorrerla perché segue più o meno lo stesso percorso del personaggio Renzo di Il leggendario romanzo di Alessandro Manzoni del 1827, da cui fugge Milano dopo essere stato accusato di essere un agitatore, e si fa strada fino a Bergamo . Quindi sono molto legato a questo giro… anche per via dei siti che si attraversano. Ad esempio la ruota idraulica progettata da Leonardo Da Vinci a Groppello o il “canyon” che ispirò il dipinto La Vergine delle Rocce di Leonardo… D'estate, quando le giornate sono più lunghe, mi fermo anche a nuotare nel canale ed è il viaggio perfetto per tornare a casa dallo studio.”
A Cassano d'Adda , a 25 km da Milano, con il cielo di un rosa cupo e fumante, incontriamo il compagno di corse di Marco e le gambe dinamite Alessio. Un altro caffè veloce e da lì lungo il canale fino a Trezzo mescolando sterrati, piste ciclabili e qualche single trail, ammirando panorami straordinari mentre la nebbia comincia a sollevarsi e cerca di farsi strada… e da lì a Bergamo e a l'ufficio…
“Quando inizio un nuovo progetto grafico”, racconta Marco, spiegando il rapporto tra il ciclismo e il suo processo creativo, “comincio con un'immagine nella mia testa; un cartone animato che guardavo da bambino, un'immagine in un libro comprato qualche tempo fa.
Da lì cerco di amplificare le mie sensazioni attraverso ricerche e prove.
Continuo a riflettere mentre guido, infatti ho iniziato ad andare in bicicletta perché avevo bisogno di tempo da solo per pensare, per allontanarmi dall'inquinamento della città e per stare nella natura.”
“Soprattutto – conclude – mi piace lavorare con i limiti, i limiti della tecnologia o del mezzo, girando attorno ad essi, facendo in modo che sia il limite stesso a generare la bellezza del risultato finale”.
Marco guida la Cinelli Nemo Gravel Copper del 2023
Alessio guida la Cinelli King Zydeco Gumbo del 2023