come ci siamo conosciuti #8: Giovanni Scavezzon e il suo Tutto plus

how we first met #8: Giovanni Scavezzon and his Tutto plus

20 anni, Giovanni Scavezzon è il figlio di uno dei tre fondatori della mecca italiana del ciclismo alternativo, Fratelli Scavezzon.

Nato e cresciuto in una cultura ciclistica insolitamente eterogenea, ibrida e sofisticata, Giovanni è anche l'orgoglioso proprietario - siamo stati lieti di scoprirlo - di uno speciale Cinelli Tutto Plus, il nostro telaio da pista ibrido "go-anywhere" assolutamente unico.





Sono cresciuto con Cinelli. Ho sempre amato il marchio e ogni volta che da bambino accompagnavo mio padre alle fiere volevo sempre andare a vedere lo stand Cinelli, rimanevo affascinato dal marchio.


Ho comprato Tutto Plus quando ero già appassionato di bici da pista. Possedevo già una Cinelli x Mash Parallax (ora purtroppo rubata) e una pista Cannondale dei primi anni 2000. Più guidavo e sperimentavo queste due bici su percorsi sempre più ambiziosi, più mi rendevo conto che queste bici erano in realtà piuttosto scomode. Erano troppo rigidi per quello che stavo cercando di fare. Ma avevo 18 anni, non volevo comprare una bici gravel con il cambio... Così ho iniziato a cercare un'alternativa: una bici che potesse essere guidata come una bici fissa, fosse comoda e avesse un bell'aspetto... Durante la mia ricerca ho si è reso conto che la Cinelli Tutto Plus ha il monopolio totale su questo tipo di bici da pista alternative. Così ho comprato un telaio nel colore blu originale e ho iniziato a costruirlo con pezzi che mi piacevano, come ad esempio una vecchia guarnitura Dura Ace octalink e una serie sterzo Chris King rosa “Pretty and Strong” in edizione limitata del 2008. quella serie sterzo ha fatto la bici per me... All'inizio avevo un vecchio paio di ruote da pista da 700 cc che ho trovato in negozio, ma poi ho convertito un paio di vecchie ruote da mtb Mavic ISO in una a scatto fisso e ci ho montato Schwalbe 38... Non lo so non so quanto fosse sicuro il sistema ma è stato molto divertente da guidare... Poi, ispirato dai King Zydeco che stavamo costruendo in negozio con i 27,5, ho costruito il mio Tutto con un set di quelli che per i viaggi brevi era fantastico... E ovviamente ho un portapacchi anteriore... Che adoro esteticamente e per la sua funzionalità (lo tengo sempre bloccato). Adoro la bici perché puoi configurarla in tanti modi diversi, puoi farci tutto (come dice il nome).


Adesso ho circa 5000km sul Tutto. Sono “cresciuto” un po' e ora ho anche una MTB e una bici gravel, ma uso ancora sempre la mia Tutto perché mi piace così tanto... ne sono piuttosto orgoglioso in realtà... e la uso soprattutto per lunghi spostamenti o gite giornaliere nella regione che faccio, di 40km circa, per andare a Venezia o Padova.




configurazione della bici

Telaio: Cinelli Tutto plus
Corona e pignone: Shimano Ultegra vintage 48T, iso pignone 17T
Reggisella: Thomson Elite trasparente
Sella: fizik antares r3 TEST
Attacco manubrio: Thomson/pozzetto rosso
Manubrio: Enve dh (dai primi anni 2000)
Impugnature: vintage Lizard Skin “bearclaw”
Ruote: 27,5 base gravel (convertite)
Pneumatici: WTB byway 27,5 x 47

SCOPRI IL TUTTO PLUS

1983
1984
1985
1986
1987
1988
1989
1990
1998
1999
2002
2005
2010

VOCATO AL CAMBIO ELETTRONICO, SFOGGIA FRENO A DISCO E PERNO PASSANTE SU UN CARRO DAI POSTERIORI VERTICALI BASSI, PER LA MASSIMA AERODINAMICITÀ