Anteprima della gara: Hugo ai Campionati del mondo RAD RACE FIXED42 VII

Race Preview: Hugo at RAD RACE FIXED42 World Championships VII

Domani Hugo difenderà il suo titolo di campione del mondo di Fixed Gear all'evento Rad Race FIXED42 World Championships a Berlino.


Lo abbiamo contattato per chiedergli cosa pensa della nuova pista, il suo stato fisico e mentale dopo la recente esperienza con Migration Gravel e il suo setup sulla nuova Vigorelli Rainbow 2023.


Come vanno il tuo livello di forma fisica e la tua preparazione in vista della gara rispetto allo scorso anno? Ti senti più forte?

E' particolare perché quest'anno mi sono allenato tanto, più dell'anno scorso e mi sentivo bene.
Le mie statistiche sono molto buone e l'obiettivo era arrivare a questa gara al massimo delle mie possibilità. Il problema è che sono stato investito da un'auto qualche settimana fa e la mia gamba sinistra è ancora debole. Inoltre, sto tornando dal Kenya dove ho corso la Migration Gravel Race e da quando sono tornato sto male. Spero di riuscire a risparmiare un po' di energie e di arrivare a Berlino in una forma relativamente buona.

Cosa ne pensi del corso di quest'anno? Vantaggi o svantaggi rispetto allo scorso anno?

La pista è più corta rispetto allo scorso anno. Renderà la gara ancora più nervosa e dovrò rimanere concentrato ogni secondo. L'anno scorso ero un outsider, quindi penso che gli altri piloti mi prestassero attenzione, ma non così tanto. Quest'anno sarà diverso perché sarò l'ultimo vincitore.
Sarà ancora più difficile fare mosse, andare in fuga ecc. perché molte persone si concentreranno su di me. Dovrò essere paziente e rispettare la mia strategia (segreta).


Chi pensi che saranno i tuoi più grandi rivali?

Ci sono moltissimi corridori molto bravi che vengono a rivendicare il titolo. Non voglio concentrarmi su un pilota in particolare… Tutti abbiamo le nostre qualità e le nostre imperfezioni. Cercherò di affrontare le caratteristiche di tutti i ragazzi che conosco per arrivare al traguardo nella migliore posizione possibile.

Ovviamente l'armata T-Red sembra essere la più pericolosa, ma l'anno scorso abbiamo visto che anche i corridori solitari (come me) come Manuel Porzner (DCC) o Kai Luge (Canyon Rad Pack) erano pericolosi. In una gara breve come questa può succedere di tutto, quindi l’obiettivo sarà rimanere concentrati e usare sia il cervello che le gambe.

Quanti km di scatto fisso hai percorso questa stagione in preparazione specifica per questa gara?

Onestamente non così tanto. Ho disputato molte gare su ghiaia all'inizio della stagione, quindi mi sono concentrato sull'allenamento su strada e su ghiaia. Ho vinto la SCVDO Respublica in Italia (75 km a scatto fisso dal punto A al punto B in traffico aperto) e quest'anno sono arrivato 2° al Look Crit a Nevers (Fra), ma queste sono le uniche gare a scatto fisso che ho fatto quest'anno. Suppongo di aver percorso 500/600 km a scatto fisso quest'anno. Spero che sarà sufficiente! [ride]

Hai apportato modifiche al setup della tua moto per la gara? Qualcosa di speciale e specifico per la Rad Race?

Quest'anno corro con la Cinelli Vigorelli Rainbow 2023! La geometria è abbastanza diversa da quella del mio vecchio Vigorelli HSL 2016. L'unica cosa che posso dire riguardo al mio rapporto è che correrò con un rapporto più grande rispetto allo scorso anno (52x14).
Sorpresa!


Buona fortuna!

Foto: @louislegon


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